Proseguono le riconferme con Sofia Migliorini

Proseguono le riconferme con Sofia Migliorini

Ancora una preziosa riconferma in casa Csi Clai. Oggi è il turno di Sofia Migliorini. Alla sua seconda stagione in Clai, la 21enne centrale di Modena rimane un punto cardine della squadra anche per la stagione 2022/23.

“Mi sono trovata benissimo in questa società e non è stato difficile convincermi a rimanere. Quello appena trascorso è stato il mio primo anno lontano da casa. Ma qui la società mi è sempre stata molto vicina ed io l’ho apprezzato molto. Con la nuova stagione ci saranno tanti cambiamenti rispetto allo scorso anno, ma ho voluto dare fiducia a questa società che si ripropone di fare una bella squadra per il prossimo campionato di Serie B1. Ho ricevuto proposte da altre società, ma le ho rifiutate sapendo che volevo rimanere a Imola. Frequento l’Università a Bologna, a cui do molta importanza, e nella mia vita studio e pallavolo devono riuscire a convivere. Anche per questo motivo ho scelto una sede vicino a Bologna.”

Dell’esperienza fin qui vissuta a Imola, cosa hai raccolto?

“Tecnicamente penso di essere cresciuta e migliorata molto. Lo scorso anno quando ho firmato ero prevalentemente una centrale più da muro e meno di attacco. Nel corso del campionato appena terminato sento di essere cresciuta molto in attacco e di essere più completa, e questo l’ho percepito dalla fiducia che le mie compagne hanno saputo darmi sul campo.”

La nuova stagione ti porterà un nuovo allenatore, Nello Caliendo, che hai già avuto modo di conoscere in palestra

“Con Nello mi sono subito trovata molto bene. In palestra ha dimostrato subito grande serietà, anche se poi una volta terminato l’allenamento ha saputo dimostrarsi simpatico e cordiale, e questo duplice aspetto mi è piaciuto moltissimo.”

Ti sei già creata delle aspettative per la prossima stagione?

“Sono molto carica e determinata. Sono convinta che Caliendo abbia una buona visione di gioco. Inoltre, mi sembra che sia un allenatore che lasci molto libero il palleggiatore di scegliere, e questo dovrebbe riuscire a dare molta tranquillità alla squadra in campo.”