Serie C: Sconfitta al quinto contro la Cral Ravenna. Ora è ultimo posto

Campionato Serie C – Girone C
Diciottesima giornata
Studio Montevecchi Imola – Cral Enrico Mattei Ravenna 2-3 (25-17; 25-21; 24-26; 21-25; 14-16)
Studio Montevecchi: Bertozzi 6, Cani 1, Caldarelli 19, Cavalli E. (L) 1, Cavalli S. ne, Emiliani 13, Giovannini 6, Marino 8, Melandri 6, Pironi ne, Galli, Sabbioni 28. All: Turrini

Brutto tonfo casalingo per la Clai Studio Montevecchi Imola bloccata dalla CRAL Enrico Mattei Ravenna. Sabbioni e compagne illudono conquistando i primi due set e sfiorando la vittoria nel terzo, poi finiscono per cedere 14-16 al tie-break. Un incontro dai mille rimpianti per le ragazze di casa che dimostrano di valere i tre punti ma si lasciano incredibilmente rimontare. Nella gara tra le due compagini più affamate di punti, il sestetto imolese si aggiudica il primo set per 25-17 facendo prevalere una maggiore costanza nel rendimento in attacco. Partenza al fulmicotone delle ospiti avanti per 6-1 nel secondo set. La Studio Montevecchi riesce pian piano a ridurre il divario negli scambi successivi e, incoraggiata dal sostegno costante del pubblico del Pala Ruscello, perviene alla parità sul 20-20, quindi legittima il proprio dominio con lo sprint finale che porta al 25-21. Forte del doppio vantaggio nei set, il team imolese cerca di archiviare la pratica, ma deve fare i conti con una CRAL Enrico Mattei Ravenna mai doma e caparbia che cerca di rimanere a tutti i costi nel match. Il terzo set vede repentini capovolgimenti nel punteggio, provocati per lo più da una serie di errori da ambo le parti. Le formazioni si equivalgono fino al 23 pari, gli scambi finali sono al cardiopalmo: Imola annulla il primo set point ma deve arrendersi sul 24-26. Nel successivo quarto set la Studio Montevecchi sembra aver digerito la delusione e si porta a condurre per 5-1. Anche in questo caso è però un fuoco di paglia, difatti le avversarie pareggiano subito i conti e passano perfino in vantaggio. Sembra di assistere al set precedente per il più classico dei deja vu. Il prosieguo del set è vissuto con un’intensa carica agonistica, le squadre comprendono l’importanza della posta in palio e lottano su tutti i palloni. La parità non si schioda fino al 20-20, le ospiti trovano l’allungo vincente (20-24), approfittando delle consuete sbavature imolesi, andando a chiudere il set 25-21 e prolungando l’incontro al tie-break. Nel decisivo tie-break è ancora la formazione imolese a rivelarsi più volitiva nelle fasi iniziali: si cambia campo sull’8-7 e il vantaggio si incrementa fino al 13-10. Ad un tiro di schioppo dal traguardo, Imola si ferma sul più bello. L’ombra di alcune decisioni arbitrali molto dubbie fanno da preludio all’amaro pomeriggio della Clai Studio Montevecchi, che dilapida nell’ordine due palle match consecutive e viene beffata per 16-14. La formazione imolese abbandona mestamente il terreno di gioco con la consapevolezza di aver gettato alle ortiche una ghiotta opportunità, a causa dell’eccessiva discontinuità, di contro va riconosciuto al sestetto ospite il merito di averci creduto sempre, anche quando tutto sembrava ormai compromesso. Si fa tutta in salita la rincorsa salvezza per la Studio Montevecchi, quando mancano otto partite al termine della stagione. Prossimo appuntamento sabato 15 marzo a Lugo contro la Castellari con inizio alle ore 18.00.