Serie B2 e serie C, sarà un pomeriggio... da leonesse!

\'\'La chiameremo la grande abbuffata. A tre giornate dalla fine del campionato la lotta salvezza è ancora tutta da decidere. E la Clai ha tutte le carte in regola per presentarsi al banchetto da protagonista. Tre partite, dicevamo: Perugia e Bastia Umbra in trasferta. Civitanova Marche, all’ultima giornata, in casa. Non un calendario semplicissimo, a dir la verità, ma con alcuni dovuti distinguo. Perugia, infatti, prima della lista, non ha più nulla da chiedere al suo campionato. Le umbre, settime in classifica con 45 punti, non hanno velleità di playoff, per loro irraggiungibili, nè possono essere impensierite dalle squadre in lotta per la salvezza. Se è vero che due più due non fa sempre quattro… «Diciamo che ci attende un ciclo di partite difficile, complesso. – le parole di coach Turrini –. All\’andata, giocandone due in casa, abbiamo fatto zero punti. Al tempo stesso, però, non dobbiamo dimenticare che ne abbiamo fatti 15 nel girone di ritorno (contro i 4 del girone d’andata, ndr). Questo descrive bene cosa stiamo facendo e, soprattutto, chi siamo: le outsider della salvezza. Tutti ci danno per spacciate, ma le nostre risorse non finiscono mai. Forse Perugia è più forte di noi, ma noi abbiamo fame. Tantissima fame». E allora bisognerà essere davvero affamati domani, fischio d’inizio alle 18, per fare risultato e portare a casa punti importantissimi in chiave salvezza.
Da Perugia alla Penazzi: quasi in contemporanea alla prima squadra (mezz’ora di ritardo appena) anche lo Studio Montevecchi scenderà in campo per conquistare la salvezza. Un successo domani contro l’Alfonsine garantirebbe matematicamente alle ragazze di Celle la permanenza in serie C.
Una permanenza che, per quello che ha fatto vedere nella seconda parte di stagione, la Clai merita, specie per vittorie importanti come quella contro Ozzano – che con Imola ha subìto una delle due sole sconfitte della stagione – o con le due ravennati Olimpia Master e Si Computer. Senza dimenticare, infine, la prova di due settimane fa contro il Progresso Sace, cui sono serviti cinque, lunghissimi set, per avere la meglio delle coriacee imolesi. Ma occhio all’Alfonsine! La formazione ravennate, pur essendo terz’ultima con 18 punti (sei in meno di Imola), viene da quattro vittorie nelle ultime quattro partite e proprio con lo Studio Montevecchi si giocherà le ultime chances di salvezza.
Insomma, sarà un pomeriggio… da leonesse!