IN UN WEEK END DI TRISTEZZA, GAME OVER PER LA SERIE D

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Non è facile parlare di sport dopo questo week end, durante il quale disperazione e morte hanno prevalso sui buoni sentimenti.
Da una parte l’inconcepibile e infame attentato di Brindisi e la morte di Melissa Bassi hanno ferito profondamente i nostri cuori, dall’altra il terremoto che ha colpito una parte della nostra regione e ha provocato danni e vittime in paesi che ben conosciamo: con alcuni in particolare, Ferrara, San Felice sul Panaro e Bondeno, la nostra selezione di serie D ha disputato gare del campionato di questa stagione sportiva ed è naturale che l’abbraccio, che va a tutte le persone colpite dal sisma, vada in particolare alle colleghe della Pallavolo Ferrara, del Sanfelice1893 e dell’Avis Bondeno con l’augurio che lo sport possa dare la spinta giusta per ripartire nella vita di tutti i giorni.
Con la mente e il cuore ancora pieni di sentimenti contrastanti fra loro, proviamo a fare un bilancio dell’ultima gara dei play off che, purtroppo, ha detto la parola “fine” al cammino delle imolesi.
Forti del 3-2 dell’andata, la CSI CLAI SOLOVOLLEY si è presentata a Sant’Ilario supportata da un buon pubblico e con le migliori intenzioni per tentare di conquistare l’accesso alla finale.
Parte però subito male la gara, con un tremendo 2-12 che incide in maniera decisiva sul primo set, che va alle locali malgrado un buon tentativo di recupero.
Secondo set di chiara marca imolese, con Volley Calerno che subisce la ritrovata vena di Marino e compagne ed è costretto a rimettere in gioco l’esito della gara.
Il terzo parziale è stato quello decisivo: La Clai Solovolley riprende a giocare come sa fare, mettendo in difficoltà le avversarie sino a tre quarti di gara, quando un improvviso calo dà la possibilità alle locali di effettuare un allungo, portandosi sino al 24-18. Gara finita? No, le ragazze di Turrini non ci stanno e, con un entusiasmante recupero, si portano sino al 23-24 con l’avversarlo alle corde e pronte all’impresa. Invece arriva la più beffarda delle palle, quella che cade in mezzo a due: “vado io, vai tu?” in pratica non ci va nessuno e così un’innocua palletta porta Volley Calerno in vantaggio di due set.
Set decisivo, dicevamo, perché poi la Clai Solovolley sparisce letteralmente dal campo ed è gioco facile per le avversarie portare a casa gara e passaggio di turno.
Bisogna poi calare un velo pietoso sul comportamento da vero maleducato del coach del Volley Calerno; non avevamo mai visto un allenatore fare il cosiddetto “gesto dell’ombrello” verso il pubblico avversario; stavolta è accaduto e solo il buon senso dei presenti ha evitato pericolose scintille. Brutto esempio da non seguire e dispiace per i tanti bimbi presenti alla gara che hanno dovuto sorbirsi questo fastidioso siparietto.

L’eliminazione, oltre alla normale delusione del momento, non potrà far dimenticare il bel campionato giocato dalle ragazze imolesi che, partendo dall’obiettivo salvezza, hanno sempre tenuto una posizione di vertice e si sono guadagnate con merito l’accesso ai play off.

Il resto è storia nota.

VOLLEY CALERNO – CSI CLAI SOLOVOLLEY 3-1 (25-16 21-25 25-23 25-14)

Lo score: Giovannini 2, Pironi 11, Marino 18, Toschi 8, Galli 2, Bertozzi 12, Cani, Melandri 3, Lama, Facchini, Cesari ne, Guerra (lib) all.: Turrini