ELENA CAVALLI: "GIOCARE CON SOFIA E' UN SOGNO"

ELENA CAVALLI: "GIOCARE CON SOFIA E' UN SOGNO"

Elena Cavalli è una delle novità della Csi Clai Imola griffata 2019/2020, anche se, in realtà, non è una novità assoluta, essendo già stata un’atleta Clai in diverse fasi della sua carriera.
Libero come ruolo, classe 1991, Elena troverà la sorella Sofia come palleggiatrice e capitano della nuova squadra guidata da coach Turrini. Dividerà lo spogliatoio con altre compagne già conosciute negli ultimi anni imolesi e con Benedetta Rizzo con cui arriva dalla Liverani InVolley Lugo.

Elena, quello della Clai nella stagione 2019/2020 sarà un motore a 2 Cavalli, anzi 3:
“Dicono che due sia meglio di uno, figuriamoci con tre! A parte gli scherzi, per me poter condividere la passione che ho sempre avuto per questo sport con mia sorella [Sofia, il capitano, ndr] e mio babbo [Massimo, dirigente e team manager della squadra, ndr] è una cosa bellissima. La pallavolo ci ha sempre tenuti uniti e quest’anno lo farà più che mai”.

Dopo una carriera spesa in diverse squadre, finalmente il rientro alla base, ad Imola.
“La mia carriera inizia alla Uisp dove ho fatto tutti i campionati giovanili. Solo successivamente sono arrivata in Clai, dove ho affrontato diversi campionati per poi iniziare una nuova avventura in Diffusione Sport per due stagioni. Tornai poi alla Clai per due stagioni in B2, la prima con Luca Parlatini e la seconda con Mauro Monti. Per le due stagioni successive ho scelto Lugo grazie a Biagio Marone e al termine della stagione passata finalmente il ritorno in Clai. Speravo di tornare “a casa” e Turrini mi ha dato l’opportunità di tornare. Sono felicissima!”

Come pensi sarà giocare con tua sorella e con tante tue amiche in un campionato così impegnativo?
“Giocare con mia sorella è un piccolo sogno che ho sempre avuto. Siamo molto legate e credo sarà bellissimo poter condividere le stesse emozioni nell’affrontare un campionato tutto nuovo per entrambe. Sicuramente quest’anno sarà più facile entrare nelle dinamiche di un nuovo spogliatoio perché appunto molte delle ragazze sono mie ex compagne di squadra nonché mie amiche. Sono carica per affrontare con loro anche questa avventura”.

Sarai uno dei due liberi della squadra, ruolo sempre più fondamentale nel volley moderno:
“Sì vero, negli ultimi anni credo sia cambiata l’importanza data a questo ruolo. Un libero deve avere mille accortezze per tutto. Deve essere bravo a leggere l’avversario ma ancor di più a guadagnarsi la fiducia delle compagne di squadra. Sarà tosta perché cambieranno i ritmi di gioco, ma sono curiosa di scoprire come andranno le cose”.

Quali obiettivi ti poni prima dell’inizio della stagione?
“Sicuramente rimettermi in forma prima di affrontare la preparazione di Monica [Risaliti, la preparatrice atletica, ndr] che mi mette sempre ansia!”

Il benvenuto di coach Manuel Turrini:
“Con Elena Cavalli è bastata una telefonata di 30 secondi: ci conosciamo già molto bene, lei è già stata un mio libero, oltretutto in una stagione molto difficile, come quella della retrocessione.
Elena è una ragazza che dà sempre, sempre, sempre il 110% in campo quando si allena e questo è importante e molto meritevole. Io so che lei ci darà “alla morte” e ci aiuterà a tenere altissimo il ritmo in allenamento ed è un cambio che io posso fare serenamente”.