B2, Ambra Cavallini non fa sconti alla Clai.

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SERIE B2

AMBRA CAVALLINI MONTELUPO – CSI CLAI 3-0 (25-17 25-15 25-17)

Non era questa la gara da vincere per la Clai che si è trovata di fronte una squadra di categoria superiore, dotata sia fisicamente che tecnicamente, che difficilmente lascerà punti per strada.
E’ stata una gara dove le imolesi poco hanno potuto contro lo strapotere della squadra di Santa Croce sull’Arno e i parziali sono eloquenti.
A pesare ulteriormente sulle spalle delle ragazze di Turrini, anche l’impegno di due giorni prima in Coppa Italia, dove la Clai ha sì ceduto l’intera posta in palio a Fratte S. Giustina, lottando però punto a punto e chiudendo tutti i parziali 23-25.
Poco da raccontare per la gara di sabato; Montelupo sempre avanti con Clai che comunque ha provato a rimanere in gara, producendo anche alcune fasi di gioco positive.
L’avversario, però, si è dimostrato troppo superiore.
I risultati della giornata non sono stati del tutto sfavorevoli alle imolesi che, malgrado la sconfitta, mantengono tre punti di vantaggio sulla quart’ultima (Bologna) e possono prepararsi con la dovuta serenità al derby di domenica contro Ozzano.

Lo score: Linari 4, Raggi 4, Iezzi 5, Scarselli 4, Palladino G. 3, Zanotti 9, Sabbioni 2, Palladino A. ne, Caldarelli ne, Cipolloni ne, Balzani (libero) all.: Turrini.

SERIE D

BASSER MOBILSERVICE – SOLOVOLLEY CLAI 1-3 (20-25 21-25 25-23 15-25)

Torna alla vittoria la squadra guidata dalla White che, per l’occasione, si regala il rientro in campo da giocatrice dopo l’intervento di alcuni mesi fa.
Una novità, questa, che ha dato una certa carica alle imolesi che stanno comunque attraversando un momento difficile e alle quali serviva proprio un’abbondante iniezione di fiducia.
Ancora un po\’ di problemi in ricezione anche se, nonostante ciò, i palleggiatori hanno saputo sfruttare al meglio le ricezioni perfette consentendo a Martina Bertozzi di realizzare 20 punti.
La presenza di Bianca White in campo ha dato sicurezza a tutta la squadra che ha dato la sensazione di poter gestire l\’incontro nonostante le difficoltà.
Buone le prove di Lama e Melandri, soprattutto in attacco.
Sabato ci sarà la possibilità di togliere ancora qualche scoria nella gara contro Bondeno (fanalino di coda), che fa da antipasto allo scontro al vertice del 17 gennaio, quando Solovolley Clai farà visita alla capolista Fiorini e proverà a fermarne la corsa.

Lo score Solovolley Clai: Rosini, White 9, Melandri 15, Pironi 5, Bertozzi 20, Galli 4, Lama 15, Giovannini 3, Cani 1, Pedretti 1, Cesari 1, Costagliola M. (L) all.: White

ALTRI RISULTATI
1ª DIV PONTEVECCHIO – SOLOVOLLEY CLAI 3-0
2ª DIV NETTUNIA VIP – CLAI CONTABILART 1-3

TORNEI

A margine dei vari tornei ai quali hanno partecipato le squadre di CSI Clai Solovolley, pubblichiamo una riflessione del Presidente della CSI CLAI, Paolo Busato.

Rovereto, Modena, Città di Castello, Cesenatico, Cecina: tanti tornei, tante ragazze che giocano, tante squadre in campo, tante realtà provenienti da diverse regioni italiane e tra le tante anche le squadre giovanili della CSI CLAI SOLOVOLLEY.
Al termine di un torneo la prima cosa che viene naturale considerare è la posizione in classifica ma non c’è solo questo.
Ho personalmente presenziato al Torneo di Natale di Rovereto; il quinto posto delle under 13 poteva essere molto meglio e anche le posizioni delle altre due squadre sicuramente, ma sulla strada di casa i pensieri prendono un corso più profondo e tante cose vengono alla mente, tanti sono gli spunti per una riflessione.
Vivere tre giorni fra palestra, ostello e città servono per capire veramente quanto sia importante fare certe esperienze al di la del risultato; intanto potersi confrontare con altre realtà di tutta Italia aiuta a capire quali sono i tuoi limiti e le tue potenzialità.
Allenatori che vivono intensamente le giornate non solo da un punto di vista sportivo ma anche nel ruolo di educatori, quali dovrebbero essere sempre; è una bella sfida e il modo migliore per solidificare il gruppo.
Osservare genitori che ricoprono solo il ruolo di spettatori, tifosi moderati ma caldi, persone al servizio della squadra che all’occorrenza non si fanno problemi al mettersi anche al servizio dell’organizzazione per preparare i campi dove disputare le partite è un bel vedere; poi quelle felpe con sopra quella sigla CLAI non passano inosservate a nessuno e così senti che arrivano complimenti gratuiti.
Di contorno, poi, una città aperta è molto preparata sia da un punto di vista organizzativo che di strutture, che ti fa capire come oltre ad essere un riferimento mondiale per la pace (la campana della pace) ha anche un’amministrazione che crede sullo sport come valore di vita per far crescere nei giovani una mentalità di sana competizione; abbiamo visto decine di palestre di scuole pubbliche belle, tutte strutturate con spazi per il pubblico e spogliatoi puliti e adeguati, addirittura con spazi tipo auditorium per conferenze stampe o lezioni e la città vanta una popolazione di 38.000 abitanti.
Alla fine ritorni pensando soprattutto a questo e capisci quanto sia importante vivere certe esperienze che come in questo caso non danno risposte subito ma nel tempo daranno sicuramente frutti , perché è questa la società che vogliamo, al servizio dei nostri figli, per farli crescere tecnicamente nella pallavolo con disciplina e costanza, ma anche con il calore di contorno per sostenere tutti insieme il progetto che ci siamo prefissi e se si lavora sempre con serietà e professionalità sicuramente i risultati arriveranno già dal prossimo anno.
Buon anno

Paolo Busato