Sofia Cavalli ancora regista e capitano

Sofia Cavalli ancora regista e capitano

Per Sofia Cavalli quella che va ad incominciare è la settima stagione in prima squadra. 23 anni, imolese doc, anche se in realtà proviene dalla vallata del Santerno, in famiglia respira pallavolo a pieni polmoni. La sorella Elena è stata il libero in prima squadra, papà Massimo oggi è il Team Manager, mamma Tina tira le fila dietro la scrivania della Segreteria.

Una carriera iniziata molto presto

“A 6 anni ho mosso i primi passi. Ho cominciato dalla Uisp Imola Volley, per poi giungere in Csi Clai in Under 16 dove come allenatore avevo Fabio Ghiselli. Qui ho fatto tutti i rimanenti anni di giovanili, fino ad arrivare in prima squadra nella stagione 2015-16. Il primo anno a metà stagione sono stata chiamata a dare una mano alla seconda squadra in serie C, ma poi sono tornata subito, prima come riserva, poi come titolare.”

Dopo due stagioni condizionate dal Covid, cosa chiedi alla stagione che andrà ad iniziare?

“Intanto speriamo di poter fare un campionato normale. Purtroppo nelle ultime due stagioni abbiamo giocato le partite che di solito si giocano in una stagione sola. Personalmente punto sempre a crescere ed a imparare ogni giorno di più, ed anche a livello di squadra l’obiettivo è quello di dare sempre qualcosa in più degli anni passati.”

Oltre alla pallavolo, la tua giornata tipo cosa contempla?

“La mia è una giornata lavorativa molto standard. Lavoro in uno studio di commercialisti come impiegata contabile. È un lavoro impegnativo perché abbiamo sempre delle scadenze da rispettare. Poi finita la giornata lavorativa, comincia quella sportiva. Fino ad oggi sono sempre riuscita a coniugare bene lavoro e pallavolo, anche se ogni tanto ci sono momenti difficili. Sono però molto determinata a far convivere entrambi questi aspetti della mia vita.”

Come ogni estate, la squadra subirà dei cambiamenti. Quelli di questa estate come li vedi?

“Non conosco tutte le ragazze nuove che verranno. Conosco Sofia Taiani provenendo dal gruppo di VTB, conosco Migliorini per averci giocato contro, ma poi le altre ragazze che arrivano da Sassuolo per me sono delle novità. Ovviamente è ancora presto per poterci fare un’idea della stagione che sarà, dovremo aspettare le prime amichevoli, che peraltro non sempre sono veritiere. Sono però molto fiduciosa di poter vivere una bella stagione come quella appena conclusa.”

Anche quest’anno avrai il ruolo del capitano.“Non nascondo che per me questo è motivo di gioia e soddisfazione. Posso dire che fin qui questo è un ruolo che non mi ha mai messo particolarmente sotto pressione. La squadra mi ha sempre molto aiutato in questo. Certo, devo essere la prima a dare il buon esempio, a cercare di trasmettere la mentalità giusta alle compagne, ma questo non lo vivo come un peso.”