Proprio il settore giovanile, e non da oggi, sta regalando grandi soddisfazioni a tutto il mondo biancoblù. «L\’anno scorso avevamo cinque ragazze al trofeo delle provincie, una al trofeo delle regioni e un\’altra esclusa solo all\’ultima settimana – prosegue Turrini -. In prima squadra gioca in pianta stabile una ragazza del 2002, e da un paio di settimane ha iniziato a prendere spazio una 2001. Il trend di crescita sta continuando, abbiamo sei ragazze convocate per le selezioni provinciali e tre in selezione regionale, ed è una cosa cosa tutt\’altro che scontata e banale».
Con la ciliegina sulla torta, notizia fresca di ieri, della convocazione di Sofia Dal Monte per un collegiale con la nazionale giovanile. «Una chicca magnifica che legittima e qualifica sempre di più un settore giovanile che, per raggiungere certi risultati, ha mantenuto qualità in ogni fase, dal minivolley fino all\’attuale VTB. Di questo devono essere orgogliosi tutti quelli che ne hanno fatto parte. La strada, ovviamente, è ancora lunghissima, ma l\’idea di essere arrivati vicino ai massimi livelli di pallavolo giovanile in Italia è davvero gratificante e spinge l\’asticella sempre più in alto».