Seconda Div. A: America Graffiti Imola A - Pgs Bellaria 2-3

Campionato Seconda Divisione – Girone A
Decima giornata
America Graffiti – PGS Bellaria 2-3 (25-19; 25-22; 19-25; 18-25; 12-15)
America Graffiti: Falsone 6, Sergi 1, Fagiani 9, Iannone 4, Contavalli, Ferrara 12, Rossi, Quarantini (K) 6, Dalmonte 13, Marchi (L). Volta ne. All Lanzoni

Ace: America Graffiti 9; Bellaria 11
Errori servizio: America Graffiti 8; Bellaria 13
Errori di ricostruzione: America Graffiti 11; Bellaria 6
Muri: America Graffiti 5; Bellaria 1
Punti Attacco: America Graffiti 38; Bellaria 48
Errori Attacco: America Graffiti 27; Bellaria 28

Per la seconda volta consecutiva l’America Graffiti perde avanti 2-0 ma mentre prima della pausa il bicchiere era più che mezzo pieno stavolta è decisamente più vuoto, perché l’avversario era di caratura inferiore e si giocava in casa. In realtà le ragazze di Lanzoni per un set e mezzo avevano egregiamente fatto fronte all’ennesima assenza pesante di questa stagione (Stretcul). Poi sul 14-8 del II set intemperanze di tecnico e pubblico avversari, assolutamente sproporzionate ai presunti torti arbitrali, sono costate l’espulsione al tecnico ospite e il clima è divenuto improvvisamente incandescente e polemico. La partita è cambiata, col fiatone la Clai si è aggiudicata il II set poi ha ceduto a un avversario molto cresciuto, dimostratosi più cattivo e a suo agio nel clima di bagarre.
Lanzoni: \”Spiace vedere che i comportamenti isterici pagano. A noi manca ancora tanto pelo sullo stomaco per gestire bene situazioni così. Loro invece hanno fatto la faccia cattiva iniziando a tirare come assatanate e alla fine hanno meritato. Noi abbiamo pagato la giornata grigia di un paio di elementi importanti, che aggiunti all’assenza della Stretcul hanno di molto ridotto il nostro potenziale offensivo. Ci sta, le gare dopo la pausa sono sempre delicate. Aggiungo che nel clima creatosi anche l’arbitro, uno dei migliori nella categoria, ha perso serenità e non ci ha certo aiutato nella seconda parte del match, anzi. Prendiamoci il punticino e proviamo a farne altri di qui alla fine dell’andata per rimanere in zona tranquillità.\”