E’ una delle novità principali dello staff tecnico della Csi Clai Imola 2019/2020: coach Riccardo Santini è alla guida del gruppo chiamato ad affrontare il campionato di Serie D.
Giunge in riva al Santerno dopo svariate esperienze da tecnico, accettando per la prima volta un incarico in una zona diversa rispetto al Lazio. Più precisamente, rispetto a Civita Castellana, in provincia di Viterbo. E nello specifico, rispetto alla Junior Volley Civita Castellana.
Santini ha già iniziato il lavoro con la nuova squadra, con intensi allenamenti di preparazione sia atletica che tecnica.
Coach Riccardo Santini, innanzitutto, benvenuto alla Csi Clai Imola:
“Grazie mille! Sono veramente entusiasta di questa opportunità e colgo l’occasione per ringraziare la Società e chi ha avuto fiducia in me fin da subito”.
Vanti un curriculum interessante sia come atleta che, soprattutto, come coach:
“Da giocatore ho seguito tutto il percorso giovanile nella società del mio paese, dalla U14 alla U18, con cui diventai campione regionale U14 e con cui raggiunsi il 7° posto alle finali nazionali U16. In seguito, giocai in 1° divisione, in serie D, con qualche presenza in B2.
Da coach iniziai come 2º allenatore in 1° divisione femminile, quindi fui d’appoggio all’allenatore che seguiva tutto il settore giovanile, dall’U13 all’U18. Poi passai alla squadra maschile, come assistente coach e scoutman, ottenendo due promozioni (in B1 e in A2). Purtroppo per impegni dovuti allo studio e al lavoro, fui costretto a lasciare il progetto e tornai a seguire una formazione di Serie D Femminile”.
Arrivi alla Clai a guidare la seconda squadra: quali sono i tuoi obiettivi personali per la stagione?
“Esatto, arrivo a guidare la seconda squadra della CLAI. Emozione tanta, come la voglia di fare. Onestamente non mi sono posto degli obiettivi di classifica (chiamiamoli così), piuttosto i miei obiettivi sono quelli di fare bene in palestra, di trasmettere un qualcosa di mio alle ragazze e di migliorarci giorno dopo giorno. Pensando di fare sempre del nostro meglio in ogni gara e pensando di giocarcela con tutte”.
Come definiresti il tuo rapporto con il direttore tecnico Manuel Turrini, in questo avvio di preparazione?
“Con Manuel mi sono trovato subito a mio agio in quanto condivido in pieno la sua pallavolo. Nel suo modo di pensare la pallavolo rivedo molto quella che sento mia. Inoltre è una persona molto competente e super disponibile, che per il ruolo che ricopre non è poco”.
Hai già debuttato in palestra con il gruppo della serie D: a prima vista, come ti sembra?
“Abbiamo iniziato il 26 agosto con la preparazione. Nonostante la giovane età delle ragazze (la gran parte è ancora Under 18) mi sembra un gruppo valido, con molte qualità e ottime potenzialità. Ovviamente c’è tanto su cui lavorare, ma le basi sono ottime”.
Come giudichi il girone di serie D?
“Purtroppo non mi sento in grado di giudicare il girone, in quanto non ho mai nè visto nè vissuto la serie D in Emilia Romagna (vengo da quella del Lazio). In tutta onestà nemmeno vorrei giudicarlo, perché mi piace pensare a noi, a quello che possiamo fare e dove migliorarci, piuttosto che alle squadre avversarie”.
