La conduzione tecnica di Mauro Monti

\'\'Una vita dedicata al volley “made in Imola” prima da giocatore poi da affermato allenatore. Stiamo parlando di Mauro Monti, neo direttore tecnico di tutto il settore giovanile CSI Clai Solovolley, esperienza e competenza al servizio della più florida realtà della pallavolo cittadina. Una sinergia fortemente caldeggiata dal Presidente Barelli e da tutto lo staff societario occupati all’allineamento delle sincronie operative di una nodale tematica imperniata sul concetto della qualità.
Mauro, l’onere e l’onore di una nuova esperienza professionale al cospetto di una fetta di storia del volley di Imola.
\”Nessun onere ma un grandissimo onore, si tratta effettivamente di una mia inedita sfaccettatura professionale accarezzata velatamente in ambito maschile qualche tempo fa. I numeri parlano chiaro, un settore giovanile composto da quattrocento atlete, una storia pluriennale di dedizione e metodica pianificazione in tale ambito. Per me è un piacere collaborare con una delle massime espressioni societarie del nostro comprensorio, grazie al Presidente Barelli ed ai suoi collaboratori.\”
Perché scegliere la pallavolo in ottica avviamento sportivo?
\”Il volley per sua naturale concezione ed applicazione è uno sport per persone intelligenti. Una disciplina sportiva simmetrica nello sviluppo delle proporzioni di un fisico armonioso e simmetrico. Uno sport di gruppo con il risultato che arriva soltanto attraverso una comunione d’intenti e dove ogni azione di gioco corrisponde ad una nuova ripartenza. Sensibilizza il concetto del costruire, mattone dopo mattone, punto dopo punto.\”
Come sarà allestito il tuo staff tecnico?
\”La squadra base di lavoro è costituita oggi da sei istruttori qualificati: Claudia Zanotti capitana della Clai di B2, Francesco Giacomoni neo allenatore Under 18 provinciale e secondo nella compagine regionale, Carla Costagliola reduce dalla stagione in B2, Elisa Bellosi sinonimo di continuità operativa, Giorgia Bedeschi lo scorso anno alla guida dell’Under 13 provinciale e Lorenzo Malavolti timoniere dell’Under 12 al Trofeo Margelli. La filosofia è quella di un istruttore ogni dieci atlete iscritte per la salvaguardia del rapporto qualitativo del servizio offerto. Ti confido che abbiamo già contattato altri insegnanti preventivando un buon riscontro in termini di adesioni al nostro percorso di avviamento alla pallavolo.\”
Metodologie operative?
\”In primis la pianificazione di un programma di lavoro uniforme ed intercambiabile nelle tre palestre di svolgimento dell’attività: Pifferi (Piazza Savonarola) e Veterani dello Sport (Ex Fontanelle, via Kolbe) ad Imola, palestra comunale di Casalfiumanese. L’aspetto ludico dell’avvicinamento alla disciplina è un dogma basilare, motricità sempre attraverso il gioco. Non dimentichiamoci che le ragazze ed i ragazzi arrivano agli allenamenti dopo svariate ore scolastiche, sarebbe assurdo caricarli di ulteriori pesi psicologici. Divertimento con un pizzico di agonismo nelle partitelle conclusive di giornata per affinare anche l’essenza della competizione. Creare entusiasmo è la nostra missione.\”
La sinergia con la Pallavolo Imola è un tuo marchio di fabbrica?
\”E’ piuttosto lo splendido incontro tra due storiche realtà sportive della nostra città. Vorrei sdoganare l’errata concezione territoriale di una pallavolo quale sport prettamente femminile. Aspettiamo tanti ragazzini per costituire una bella Under 11 tutta maschile che vivrà anche di un rapporto diretto con la prima squadra di serie C.\”