La Clai non vuole fermarsi. Occorre l'impresa contro Clementina

La Clai non vuole fermarsi. Occorre l'impresa contro Clementina

In un campionato così corto tutte le partite sono importanti, ma c’è n’è sempre una da circoletto rosso. Quella che va in scena domenica alla Cavina alle 17.30 contro la formazione marchigiana del Clementina può essere considerata a tutti gli effetti come la partita dell’anno per la Clai. Non solo perché c’è in palio il primo posto nel girone, ma soprattutto perché il Clementina è parente stretto di quel Castelbellino che negli ultimi due anni ha dato solo dispiaceri alla compagine di Turrini. Tre sconfitte (finale di Coppa Italia di B2 due stagioni fa e lo scorso anno doppio 1-3) dal sapore diverso, ma non sorprendenti visto che il potenziale messo in campo dalla formazione marchigiana era decisamente superiore. E sarà così anche questa volta basta pensare che il neonato Clementina (ha unito due realtà come Castelbellino e Moie) può contare su giocatrici di grande esperienza e l’obiettivo è quello di ottenere quella promozione per cui erano in lotta lo scorso anno come Castelbellino prima della sospensione.

“Questa volta siano noi a dover rincorrere – ha detto il tecnico Manuel Turrini – Fin qui abbiamo giocato due partite con formazioni alla nostra portata, ma domenica avremo di fronte una squadra molto fisica e con giocatrici navigate. Vogliamo comunque fare la nostra partita provando a sorprenderle affinché ne venga fuori una partita comunque intensa. Sarà la più difficile di questa prima parte del campionato, dopo ovviamente quella che giocheremo in casa loro.”

Sognare però non costa nulla, e quindi Cavalli e compagne proveranno a compiere l’impresa di muovere almeno la classifica. Fra l’altro la Clai arriva addirittura a questa sfida davanti in classifica in virtù del fatto che non ha perso nemmeno un set contro Jesi e Cesena, mentre Clementina ha lasciato un set al Filottrano. Ovvio però che la formazione marchigiana gode dei favori del pronostico, basta pensare che ci sono almeno 6/7 anni di differenza nell’età media fra le due squadre.

Il tecnico Luca Secchi, che vanta esperienze importanti in A2 avendo vinto il campionato, può contare su una rosa ampia formata da giocatrici con curriculum importanti. Difficile quindi ipotizzare una formazione titolare. In regia c’è l’esperta Gatto, ma Secchi può fare affidamento anche sull’interessante Leonardi che assieme al libero Zannini e alla centrale Cardoni sono le superstiti della squadra di Castelbellino. L’opposto Gotti è stata invece protagonista lo scorso anno a Chieti in B1. Fondamentali le due bande: Vidi che giocava a Mantova e la Castellucci che la Clai ha incrociato lo scorso anno nel Trevi. Anche fra le esterne non mancano le alternative come Fastellini e Fedeli (lo scorso anno affrontata col Moie). Al centro Rebeka Fucka, figlia di Gregor ex cestista azzurro, e la Cerini che arriva dall’Argentario Trento. Il libero è Eleonora Bruno che lo scorso anno era a Perugia in A1. Si tratta quindi di un gruppo completo in tutti i reparti. Servirà insomma la miglior Clai in tutti i fondamentali perché possa vedersi una partita lunga e combattuta. Peccato per il pubblico che non potrà essere presenta, ma potrà tifare da casa collegandosi alla pagina YouTube della società.

GIORNATA N. 3 (GIRONE D1)

Sabato 6: Perugia – Cesena.

Domenica 7: Clai – Clementina (ore 17.30) e Filottrano – Jesi.CLASSIFICA: Clai e Clementina 6, Perugia 4, Jesi 2, Filottrano e Cesena 0.