Clai, sconfitta a testa alta contro la capolista Coveme.

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A un soffio dall’impresa: la squadra imolese mette paura a un’altra grande e si ferma a pochi centimetri da quel punto che poteva equivalere a una vittoria.
Non era questa la gara da vincere, sicuramente, alla luce del diverso spessore che contraddistingue le due squadre: una Coveme capolista e lanciata verso la conquista della promozione, una Clai volitiva, combattiva, audace ma che ha pagato in maniera pesante gli episodi negativi del secondo e terzo set.
Per fare risultato occorrevano che si verificassero due condizioni contemporaneamente: una Coveme non in giornata e una Clai, da par suo, degna della tradizionale trance agonistica. Era chiedere troppo? Forse, ma tant’è.
Le due condizioni, per buona parte della gara, si sono verificate pienamente e le imolesi, complici una lunga serie di errori in battuta di S. Lazzaro e grazie a una straordinaria vitalità difensiva, hanno reso più che complicata la conquista dei tre punti alla capolista.
Primo set che si trasforma quasi in un monologo Clai che, dopo un iniziale predominio della Coveme, ha letteralmente strappato con i denti il parziale alle avversarie, concedendole poco e niente e chiudendo sul 25-18.
Negli altri due parziali la musica sembrava ancora suonare per Imola: la Coveme, forse un po’ sorpresa dalla gara di Zanotti e compagne, non riesce a mettere la testa avanti, cosicché la Clai riesce a portarsi addirittura sul 21-19 con la netta sensazione di poter chiudere il set e conquistare quel punticino che sarebbe stato oro. E invece, quando meno se lo aspettavano, le imolesi sono prima raggiunte e poi superate dal San Lazzaro, che vince il secondo set e riporta le cose in pari.
Terzo set sulla stessa lunghezza d’onda del secondo, con Clai che combatte, lotta, soffre ma che rimane sempre attaccata alle avversarie. La maggior esperienza di S. Lazzaro permette alla capolista di “strappare” verso il finale e di aggiudicarsi il set.
Il quarto tempo, come si temeva, è pro-forma: una Clai ormai stanza sia fisicamente sia psicologicamente non regge e consente alle avversarie di portare a casa agevolmente il parziale e i tre punti.
“Peccato, meritavamo almeno un punto, oggi. Non era facile giocare contro White e compagne e il rischio era quello di farsi sommergere, così come all’andata. Invece le ragazze hanno dimostrato che possono giocarsela con tutte. Ora dobbiamo fare tesoro delle indicazioni positive emerse dall’incontro e, soprattutto, dobbiamo scendere in campo mercoledì a Grosseto con la stessa determinazione di ieri sera, perché è quella la gara da vincere”, ha commentato a fine gara il Presidente Busato.
Mercoledì, appunto, la Clai scende in campo a Grosseto per recuperare la gara rinviata per neve. E’ una gara molto importante; Grosseto, quart’ultimo, è a cinque punti di distacco dalle imolesi. Una vittoria riporterebbe la Clai in “zona sicurezza”, consentendo di affrontare il derby di domenica prossima con l’Atletico con altro spirito.

Lo score:, LINARI 2, RAGGI 12, MINGOTTI 9, ZANOTTI 8, CECCHETTO 17, SABBIONI 3, BERTOZZI 3, BALDISSERRI, BALZANI (lib), TOSCHI ne, COSTAGLIOLA ne, GASPERINI ne, BERTI ne, All.: TURRINI